<<A Scampia c’è una scritta: “QUANDO LA FELICITA’ NON LA VEDI CERCALA DENTRO.”
Già da questo si vede che non è un posto molto tranquillo.
Raccontato da chi abita lì, il quartiere adesso è un posto più tranquillo in confronto a 3 / 4 anni fa.
Nel mese di giugno, nei giorni 11-12-13 del 2015 abbiamo visitato un quartiere di Napoli: Scampia.
Arrivando lì… pensi al peggio come ti raccontano i giornali e le televisioni, ma ti rendi conto che le persone non sono totalmente colpevoli delle condizioni in cui si trovano a vivere e che quello è un posto dove lo Stato non è presente. I bambini di circa 7 anni guidano il motorino senza casco, impennano davanti alle forze dell’ordine e questi non li considerano nemmeno.
Appena arrivi nel quartiere vieni subito colpito dalla grandezza delle “Vele” e dalle numerose scritte.
Quelle che mi hanno colpito, oltre a quella che apre l’articolo, sono state:
- NON ARRENDETEVI AL MALE MAI;
- QUANDO IL VENTO DEI SOPRUSI SARA’ FINITO, LE VELE SARANNO SPIEGATE VERSO LA LIBERTA’.
E’ stata una cosa diversa da il posto in cui abitiamo…>>
(Isaia – 13 anni)
Grazie al progetto “LE.G.AM.I”, abbiamo conosciuto varie realtà di Scampia tra cui:
- CentroInsieme Onlus: Doposcuola e centro di aggregazione situato all’interno di una “Vela” presso il quartiere Scampia di Napoli. L’Associazione ha finalità di solidarietà sociale ed intende restituire diritti fondamentali di dignità ai bambini e ai ragazzi del territorio. Il progetto “Vela: rendere consapevoli” trae origine della passata collaborazione fra la Fondazione Un Raggio di Luce Onlus, la Casa della Solidarietà di Quarrata, il Centro Don Milani, le comunità parrocchiali di Vicofaro e Ramini e Davide Cerullo , intorno alla tematica della legalità e alla situazione di degrado. Il progetto, ad oggi portato avanti dalla Fondazione Un Raggio di Luce Onlus, la Casa della Solidarietà e l’Associazione di Volontariato “Pozzo di Giacobbe” di Quarrata, intende avviare un percorso per la definizione di un intervento congiunto nell’ambito dell’educazione e delle attività sociali.
- Centro Hurtado: servizio al quartiere per la promozione della fede, della cultura e del sociale. Qui il lavoro è centrale come modello di sviluppo della persona e della sua dignità. Da questo centro nasce la cooperativa “La Roccia”, centro produttivo artigianale che realizza prodotti di sartoria e restauro di vecchi libri. I prodotti nati all’interno della cooperativa prendono il marchio “Fatto@Scampia” dimostrando che anche a Scampia di può FARE dignitosamente nel rispetto della legge.
- Chi rom e…chi no: progetto di sperimentazione di pratiche di condivisione ed innovazione sociale. L’associazione ha realizzato vari progetti che riguardano percorsi gastronomici interculturali contro le discriminazioni sociali, etniche e di genere. Il progetto ha portato alla nascita di un Impresa Sociale che coinvolge donne rom e Italiane in un percorso di contaminazione gastronomica.
- Gridas: è un’associazione culturale senza scopo di lucro fondata nel 1981 da Felice Pignataro, Mirella La Magna, Franco Vicario, e altre persone riunite dall’intento comune di mettere le proprie capacità artistiche, culturali, al servizio della gente comune per stimolare un risveglio delle coscienze e una partecipazione attiva alla crescita della società.
- “I Pollici Verdi”: associazione di cittadini, nata nel 2012 per ridare vita agli spazi e ai giardini del Parco “Corto Maltese” di Scampia.
Durante questi incontri siamo stati in compagnia di Mena, Patrizia e Vincenzo, figure di riferimento del “Centro Insieme” di Scampia, che ci hanno aiutato a conoscere meglio la quotidianità del territorio.
Il Centro Insieme presenta l’11,12 e 13 Settembre la Festa Annuale, “Tutti in Prima Fila”, un’occasione che ha l’intento di conoscere questa realtà abbattendo i pregiudizi. L’evento sarà un vero incontro di arte e cultura, di conoscenza delle associazioni che fanno rete per dare opportunità concrete al territorio. Perché insieme si può!